Associazione "Alberto Benetti"
Atto Notaio L.Maneschi 26 settembre 1984
Variazione statuto del 07 dicembre 1998
Atto Notaio Alessandra Bianchi - Massa -
Socio Centro Nazionale per il Volontariato - Lucca-
c/o Terzoni Maurizio, Via Silcia, 93
54037 Marina di Massa(0585/242715)(333-7344201)
C.F 920022480454 PIVA 00703580456
E-mail: maurizioterzoni@interfree.it
E-mail: assobenetti@interfree.it
http:// assobenetti.interfree.it

Massa, 19 giugno 2006

RELAZIONE ATTIVITA'

Questa associazione legalmente costituitasi il 26.9.1984 con atto notaio Luigi Maneschi, si ispira ai generali principi del diritto alla vita, alla solidarietà sociale alla libertà, alla giustizia e allo studio. (artt. 3/4 dello Statuto).
Gli scopi prefissati sono molteplici e chiaramente specificati agli artt. 4/5/6.
Sinteticamente:
- sviluppo cultura della pace, del dialogo e della comunicazione tra i popoli;
- borse di studio a studenti e/o ricercatori;
- realizzazione di un centro culturale e sportivo polivalente;
- promozione della cooperazione ai paesi in via di sviluppo.


Con l'organizzazione e l'ampliamento della propria attività, realizzata in autonomia, basata sul volontariato e sull'impegno gratuito e disinteressato dei soci, questa associazione si trasformerà, se possibile, in fondazione.(art. 7 )
L'impegno dell'associazione non prescinde da possibili proficui e duraturi rapporti con gli Enti Locali nelle loro varie espressioni.

ATTIVITA' SVOLTA DAL 26.9.1984 AL 26.5.2003

1° Trofeo " Alberto Benetti", gara podistica non competitiva attraverso i quartieri della città, ottobre 1984;

1^ Fiaccolata lungo la battigia, agosto 1985;
2^ Fiaccolata lungo la battigia, agosto 1986;
3^ Fiaccolata lungo la battigia, agosto 1987;
la 4^ fiaccolata venne annullata in segno di protesta contro la Montedison dopo il grave incidente avvenuto nello stabilimento il 17.7.1988.

Partecipazione ad incontri e convegni, promossi da enti e associazioni, riguardanti i problemi ecologico-ambientali.

A partire dal Novembre 1988 e sino al novembre 1993 l'associazione si è dedicata all'applicazione dell'art.4 dello Statuto, promuovendo e realizzando una borsa di studio annuale rivolta a tutti gli studenti delle scuole medie superiori e istituti professionali della provincia di Massa-Carrara.

Le borse di studio portate a termine sono state sei.

1a borsa di studio svoltasi il 4 novembre 1988.
Argomento del bando di concorso: "Tematiche inerenti la Zona Industriale Apuana".
Temi assegnati:
a) 1938-1988 cinquanta anni di storia nella nostra provincia hanno provocato, tra l'altro, un dibattito circa: valorizzazione delle risorse naturali, tradizioni artigiane, ristrutturazioni delle presenze economiche nella Zona Industriale, per la ricerca di nuove possibili produzioni per la salvaguardia ambientale ed occupazionale.
b) Sei il Direttore del Consorzio Zona Industriale Apuana, presenta il tuo progetto in risposta ai problemi di una zona industriale a suo tempo inserita nel nostro territorio.
c) Economia ed Ecologia. Occupazione ed Ambiente. C'è contraddizione?.
d) Dagli anni '50 i comuni di Aulla, Villafranca, Filattiera,Fivizzano e Pontremoli sono a pieno diritto partecipanti al Consorzio Zona Industriale Apuana. Esprimi le tue valutazioni.

2a borsa di studio svoltasi il 4 novembre 1989.
Argomento del bando di concorso: "I Giovani, La Città, Il Lavoro".
Temi assegnati:
a) In una realtà che stimola competizione nei vari campi, ritieni che la scuola offra l'opportunità di essere competitivi in modo critico?
b) Alcuni luoghi della città vedono concentrarsi in alcune ore del giorno un gran numero di giovani. Occasioni incontro e di isolamento. Quale futuro per ognuno di essi?
c) Da tempo è in atto nel nostro comprensorio una situazione di progressivo peggioramento delle opportunità di lavoro. Secondo te da cosa dipende?
d) Fai parte della commissione che deve ripensare e ridisegnare la struttura, l'organizzazione, lo sviluppo e la vivibilità della tua città. Quali valori vuoi privilegiare?
e) La città è sempre il risultato di diverse azioni che incidono sui numerosi elementi che la compongono. Ritieni che l'organizzazione della tua città risponda alle esigenze di solidarietà ed alla necessità di valorizzare motivazioni che non siano di carattere individualista?

3a borsa di studio svoltasi il 5 novembre 1990.
Argomento del bando di concorso: "Politica, Partecipazione e Scuola". Temi assegnati:
a) La partecipazione attiva nelle associazioni, sindacati, partiti e gruppi di base può essere considerata uno dei cardini per la formazione di una coscienza civica?
b) Politica, Partecipazione, Scuola e......Donna.
c) Fai parte del gruppo direttivo di una associazione.
Qual'è il tuo contributo per la realizzazione dei suoi scopi? Come vedi il ruolo della tua associazione, la sua ragion d'essere, il rapporto con le altre e con la società?
d)Est-Ovest oggi, una contrapposizione con significato politico diverso. Quali prospettive di partecipazione a questo evento?

4a borsa di studio svoltasi il 9 novembre 1991.
Argomento del bando di concorso: "Handicap, Società e Scuola".
Temi assegnati:
a) Ognuno di noi deve superare i propri handicaps, trova nella famiglia, nella scuola e nella società i valori per superarli?
b) Pubblicità: modelli di perfezione in un mondo di imperfetti.
c) Dai tabù alle barriere architettoniche. Alla ricerca di equilibrio tra il rispetto della persona e la brama di ricchezza.
d) Handicap e relazioni umane.
e) Chi ha progettato gli spazi in cui viviamo ha tenuto conto di tutte "le esigenze" da quelle del bambino a quelle dell'anziano?

5a borsa di studio svoltasi il 7 novembre 1992.
Argomento del bando di concorso: "Verso una Società Multirazziale"
Temi assegnati:
a) Si parla di "comunità internazionale" che presuppone stati nazionali o popolazioni. Si creano organismi internazionali come ad esempio: Comunità Economica Europea, O.N.U., Alto Commissariato per i Rifugiati Politici, Organismi di Cooperazione Internazionale e molti altri. Quali prospettive?
b) Multirazzialità e Aziende Multinazionali, cultura ed economia in equilibrio precario.
c) Indovina chi viene a cena................1992.
d) Culture a contatto significa: rispettare tutto delle diverse tra- dizioni o ricercare valori comuni e modi diversi di risolvere i problemi dell'umanità?
e) Coraggiosamente la piccola cooperazione internazionale non risponde a logiche di regime, ma alle effettive esigenze delle popolazioni a cui si rivolge.
Traccia una sintesi di quello che credi possa essere l'atteggiamento mentale di coloro che si occupano di cooperazione internazionale.

6a borsa di studio svoltasi il 27 novembre 1993.
Argomento del bando di concorso: "Gli studenti e il ilbro di testo".
Temi assegnati:
a) In quale misura giudichi il libro di testo una guida opportuna che apre la mente alla cultura? Lo è o ne rappresenta un impoverimento?
b) La scuola di fronte agli alunni. La scuola sceglie il libro di testo. Gli alunni possono aiutarla con i loro consigli?
c) Un alunno di fronte al suo libro di testo.
d) Cultura tecnologica: il libro di testo stretto tra il mondo dell'immagine e la carenza di stimoli propositivi. Cosa ne pensate?
e) Quanto costa andare a scuola!
Il libro di testo occupa una voce pesante nel bilancio famigliare.
Come si potrebbe ovviare a questo inconveniente?.

Per le prime tre edizioni è stato prodotto un volumetto che raccoglie i temi premiati e segnalati.

L'associazione ha partecipato anche ad altre iniziative di concerto con altre associazioni, in particolare: nell'anno 1989 in collaborazione con il circolo Artisti Massesi è stata organizzata la manifestazione "Un clic per l'ambiente"; nell'anno 1989, una serie di conferenze relative alla flora e alla fauna dell'area apuana con la mostra fotografica sulle orchidee spontanee della provincia di Massa Carrara in collaborazione con il circolo Artisti Massesi.
nell'anno 1990, una serie di conferenze relative alla flora e alla fauna dell'area apuana con la mostra fotografica sulle farfalle della Provincia in collaborazione con il circolo Artisti Massesi.
Nell'anno 1993 in collaborazione con Transafrica di Firenze una mostra fotografica sul popolo dei Tuareg, e in collaborazione con il circolo soci della Coop di Avenza la presentazione del libro di Attilio Gaudio " Gli Uomini Blu".
Sempre nel 1993 i ragazzi della scuola media di Pomarance, coordinati dalla prof. Rita Guidugli, socio dell'associazione e che là insegna, hanno rappresentato nell'ambito delle attività scolastiche il tema "Indovina chi viene a cena", utilizzando uno dei temi premiati della 5a borsa di studio.
Dal 30.4.1991 siamo iscritti all'albo provinciale delle Associazioni.
Dal Novembre 1993 sino al Maggio 1998 l'associazione non ha svolto attività causa impegni lavorativi di alcuni soci.
In data 21/05/1998 si è provveduto a rinnovare le cariche sociali:
Terzoni Maurizio - Presidente
Andriani Vittorio - VicePresidente
Torre Silvio - VicePresidente
Quadrelli Sauro - Segretario
Aliboni Rino - Revisore dei conti
Tornaboni Maria Rosa - Consigliere
Alberti Mara - Consigliere
con mandato al Presidente di procedere per le opportune variazioni dello Statuto per adeguarlo alla nuova normativa che interessa gli enti non commerciali, Onlus e cooperative sociali.
La ripresa della attività coincide con la collaborazione prestata per l'organizzazione del 2° Torneo della Solidarieta di calcio a otto, la manifestazione che si svolge dal mese di Maggio alla fine di Giugno 1998 vede la partecipazione di:
Parrocchia di S. Pietro Apostolo di Avenza, Azienda ASL n°1, SERT, Progetto Giovani, VIDES, Consulta Immigrati, Ufficio Immigrati, Assessorato Servizi Sociali, tutti operanti nel Comune di Carrara.
In data 7 dicembre 1998 si è provveduto a variare lo Statuto per adeguarlo alla normativa prevista dal D.Lvo 460/97.
Nel mese di maggio 1999 , grazie all’impegno dei soci: Quadrelli Sauro, Reggiani Katia, Damiani Gustavo, Andriani Vittorio, Peranzoni Giovanni e Alberti Mara, l’associazione ha collaborato con il Centro Sociale della Caritas - associazione di Massa il cui responsabile è Don Cipollini- per realizzare una raccolta di alimentari e generi di prima necessità da destinare alle popolazioni di Bosnia e dintorni per il tramite dell’organizzazione di Finale Emilia condotta da Mirella Pincelli.
Il 22 maggio 1999 si è tenuto un convegno su: Territorio, Salute e Tumori, con la partecipazione di:
Dr. Franco Gussoni - Presidente della Provincia di Massa-Carrara
Ing. Roberto Pucci - Sindaco Comune di Massa
Dr. Pietro Giorgio Magnani - Direttore generale della ASL 1 Massa e Carrara
Dott. Italo Spinelli- Responsabile Oncologia medica della Asl1
Dott. Alessandro Simonini- Responsabile della Epidemiologia
Dott. Carlo Manfredi - Presidente Ordine dei Medici di Massa e Carrara.
Dal Settembre 1999 al Gennaio 2002 vi è stata una ulteriore sospensione di attività.
Il 12 gennaio 2002 l’assemblea dei soci ha provveduto al rinnovo delle cariche sociali:
Andriani Vittoria Anna Presidente, Terzoni Maurizio Vice presidente,Torre Silvio Vice presidente, Terzoni Daniele Segretario, Aliboni Rino Revisore dei conti, Alberti Mara Membro Consiglio direttivo, Tornaboni Maria Rosa Membro Consiglio direttivo.
Il 13 aprile 2002 si è svolto presso la sala della libreria Mondoperaio, Piazza Garibaldi in Massa, l’incontro pubblico sul tema:
“La Pace questa sconosciuta” hanno partecipato come relatori:
Dott. Massimo Toschi dell’ufficio Cultura della Pace della Regione Toscana
sig.ra Rossana Caselli del Centro Nazionale Volontariato di Lucca
Dott. Giancarlo Francini, dell’Istituto Terapia Familiare di Siena.
Il 22.02.2003 viene nominato Presidente Terzoni Maurizio, Andriani Vittoria Anna è Vicepresidente, Torre Silvio Vicepresidente, Terzoni Daniele Segretario, Aliboni Rino Revisore dei conti, Alberti Mara e Tornaboni Maria Rosa membri del consiglio direttivo.

Nel periodo dal 19 aprile 2003 al 26 maggio 2003 si svolge la rassegna cinematografica “Algeria Mon Amour”. Rassegna cinematografica organizzata con la collaborazione di Puntorosso-Carrara (referente Ligutti Ernesto), la Cineteca Nazionale di Roma, Il Centro Orientamento Educativo di Milano e grazie ai contributi di: Amministrazione provinciale di Massa-Carrara, PortoFranco, Comune di Massa e Comune di Carrara che ha concesso la sala del Cinema Garibaldi a Carrara.
I Film Proiettati sono: La Battaglia di Algeri, di Gillo Pintecorvo, Muriel Ou le temps d’un retour di Alain Resnais, El Kalaa- La Citadelle di Mohamed Chouikh, L’Arche du Desert di Mohamed Chouikh, Louss – Roses des Sables di Mohamed Rachid Benhadj, Touchia(Cantico delle donne di Algeri) di Mohamed Rachid Benhadj.
Non è stata possibile la partecipazione del Direttore della Cinemateca di Algeri, monsieur Kareche causa un terremoto che ha colpito l’Algeria nei giorni di fine maggio 2003.
Nell'anno 2004 ha avuto un esito positivo la realizzazione del progetto Popoli senza Terra-Terre senza muri nello spirito dell’associazione di promuovere la cultura della pace, il dialogo e la comunicazione tra i popoli. Il progetto è risultato articolato, di seguito il dettaglio dell’iniziativa:
In data 13 marzo 2004 si è tenuta la conferenza di apertura, presso la Sala della Resistenza in Massa,che ha visto la partecipazione di Dror Briskin – pacifista israeliano – e Zaid Hamza palestinese.
L’incontro introdotto dal presidente dell’associazione, Maurizio Terzoni, si è concluso, dopo un dibattito con il pubblico, con l’intervento dell’assessore alla Cultura della Provincia Dott. Fabio Evangelisti.
Nel mese di maggio sono stati proiettati con cadenza settimanale i seguenti film:
3 Maggio 2004, Kedma di Amos Gitai
10 Maggio 2004, Intervento divino di Elia Suleiman
17 Maggio 2004, Alila di Amos Gitai
24 Maggio 2004, Ticket to Jerusalem di Rashid Masharawi
L’alternarsi di un film israeliano e di un film palestinese con il preciso scopo di proporre al pubblico una possibilità di lettura del conflitto israelo-palestinese che aveva avuto una prima esposizione durante la conferenza poc’anzi citata.
Complessivamente sono transitate al cinema circa 300 persone che hanno apprezzato la nostra attività.
In data 29 maggio 2004, si è svolta a Pontremoli la premiazione della Borsa di studio rivolta agli studenti delle scuole medie superiori della Provincia.
“Società Civile e Comunità Ebraica a Massa-Carrara dopo l’approvazione delle leggi razziali”
Abbiamo erogato tre premi per complessivi 1.500 euro.
L’associazione, dopo la realizzazione del ciclo di film sull’Algeria e del progetto Popoli senza Terra- Terre senza Muri, ha realizzato in collaborazione con l’associazione giapponese Amici d’Italia di Nagoya, quanto segue:
La conferenza-rappresentazione, guidata magistralmente da Aiko Ishikawa presidente dell'associazione Amici d'Italia di Nagoya, si è tenuta il 27 novembre 2004 presso il Teatrino dei Servi, gentilmente concesso dal Comune di Massa, dal titolo; BELLEZZA E STORIA DEL KIMONO E JYUNIHITOE.
L’evento ha interessato, la mattina del 27 novembre, circa cento studenti delle scuole medie superiori del Comune di Massa; un secondo spettacolo si è tenuto nel pomeriggio dello stesso giorno con la presenza di un numeroso pubblico.
Si è trattato di una conferenza dove si è osservato la cerimonia della vestizione dei vari strati del kimono, ogni movimento ha un suo significato ed è stato studiato per anni, in particolare di quello denominato JYUNIHITOE indossato dalle donne.
La particolarità è data dal succedersi di strati di tessuto, i cui colori(KASANE) simboleggiano il movimento della natura: i fiori, le erbe, gli alberi, le acque.
Ad ognuno dei colori è stato dato un nome che richiama le quattro stagioni.
Nella settimana dal 22 novembre-27 novembre 2004si è avuta anche l’esposizione di elaborati dei bambini giapponesi( disegni e calligrafia), che si è svolta nei giorni di Sabato e Domenica presso il Castello Malaspina di Massa,in contemporanea un'altra parte della mostra ha trovato ospitalità presso l’APT di Marina di Massa.
Giappone: immagini e racconti dal Sol Levante Rassegna culturale tenutasi al Teatrino dei Servi in via Palestro a Massa dal 21 al 27 Novembre 2005 si è tenuta la rassegna culturale:
. Giappone: immagini e racconti dal Sol Levante
L’organizzazione dell’evento è iniziata ad aprile 2005, periodo in cui abbiamo preso contatto con gli enti pubblici Comune e Provincia di Massa per verificare la possibilità di una collaborazione nella realizzazione della rassegna. Visto il costo elevato dell’iniziativa, l’Associazione ha deciso di realizzare un piccolo fascicolo da lasciare ai partecipanti, in cui sono stati inseriti gli sponsor che hanno partecipato, la scheda dettagliata di ogni film proiettato, e brevi cenni di cultura giapponese, inerenti alle attività collaterali che erano proposte nell’ambito della manifestazione.
L’iniziativa è stata quindi finanziata tramite contributi di enti pubblici (nello specifico Comune di Massa, Provincia di Massa Carrara e Croce Rossa Italiana, sezione di Massa) e di enti privati.
Durante la settimana della rassegna sono venuti alcuni relatori, in particolare:
- Prof. Dario Tomasi, docente dell’Università di Torino, che ha tenuto la conferenza intitolata “Giappone: fuochi d’artificio, fiori di fuoco”;
- Silvia Stucky e Antonio Biondi del Centro Urasenke di Roma, scuola europea di insegnamento della cerimonia del tè, che hanno eseguito la riproduzione della cerimonia tradizionale del tè, spiegandone i vari significati;
- Junsuke Miyata e Leda Sangiorgio, che hanno curato la lettura delle poesie tradizionali giapponesi.
I film che sono stati proiettati sono stati scelti in base alla loro importanza nella cinematografia giapponese, seguendo un percorso ideale:
- “Rashomon” di Kurosawa Akira, film che ha rivelato all’Occidente la ricchezza del cinema orientale;
- “Vita di O-Haru, donna galante” di Mizoguchi Kenji, regista fondamentale nella storia del cinema giapponese, che ha trattato in ogni suo film i temi tipici della cultura tradizionale giapponese;
- “So-Shun” di Ozu Yasujiro, considerato uno dei più grandi maestri della cinematografia mondiale, che analizza nei suoi film i cambiamenti della società giapponese nel dopoguerra;
- “Furyo” di Ogisa Nishima, uno dei registi contemporanei più promettenti, che in questo film mette in scena l’incontro/scontro tra la cultura occidentale e quella orientale;
- “Hana-bi” di Kitano Takeshi, probabilmente il più popolare regista giapponese contemporaneo in Occidente, col film che ha vinto a Venezia nel 1995, in cui emergono i temi più cari al regista: la yakuza e i suoi rapporti con la società giapponese e la sfera dei sentimenti.
- “Princess Mononoke” e “La città incantata” di Miyazaki Kenji, il più importante regista d’animazione giapponese contemporaneo, che analizza nei suoi film l’apparato dei miti e delle leggende tradizionali giapponesi.
La partecipazione all’evento è stata gratuita e l’affluenza è stata così divisa:
- Lunedì 21 novembre: 60 persone;
- Mercoledì 23 Novembre: conferenza 80 persone, proiezione 50 persone;
- Venerdì 25 novembre: lettura poesie e proiezione 60 persone;
- Sabato 26 novembre: cerimonia del tè 100 persone;
primo spettacolo 140 persone;
sushi cocktail 140 persone;
secondo spettacolo 140 persone;
- Domenica 27 novembre: prima proiezione 100 persone;
seconda proiezione 60 persone.
Capienza massina del Teatrino dei Servi: 140 posti.>br>